L’Associazione NoiSea per come la conosciamo è un’organizzazione consolidata, fatta di persone che hanno deciso di investire parte del loro tempo per proporre a colleghi e amici occasioni di scambio, idee per gite, viaggi, concerti e iniziative culturali. L’Associazione rappresenta il luogo della conoscenza, della partecipazione e, soprattutto, della condivisione.
In fondo tutti noi, frequentando le sedi di Linate e Malpensa, ci si sentiamo parte di questo gruppo, con il desiderio e la volontà di costituire una comunità. Spesso diamo anche per scontato che tutto continui, esattamente come ora. Invece c’è da chiedersi come evolversi, come captare le nuove esigenze delle famiglie? Contribuendo alla vita associativa, ciascuno per quanto potrà fare. Portando, ad esempio, il proprio aiuto nella realizzazione di iniziative, la propria esperienza per dare vita a un progetto o anche solo avanzare una proposta concreta.
Siamo convinti che, tutti insieme, possiamo migliorare!
Nell’agosto del 1966, un gruppo di dipendenti SEA di Linate propone la costituzione di un CRAL, Circolo Ricreativo Assistenziale dei Lavoratori, come occasione di incontro e svago del dopolavoro. Un referendum tra i dipendenti sancisce la nascita del CRAL di Linate. Durante la prima riunione viene nominato il primo presidente del CRAL, Giovanni Romeo, che resterà in carica fino al 1970.
Da subito il CRAL si mette al lavoro e, per la prima volta, organizza l’estate per i figli dei dipendenti con le Colonie Marine. Nel frattempo, in riva all’Idroscalo, cominciano a prendere corpo le prime strutture sportive che poi diventeranno parte integrante dell’attuale Centro sportivo di Linate.
La struttura comprende: piscina, un campo da calcetto e tre campi da tennis coperti, un pontile privato che si affaccia sull’idroscalo di Milano dove si può praticare canoa e canottaggio e fare lunghe passeggiate a piedi e in bicicletta. La sede dispone di due piani e, oltre la segreteria, è presente un bar e sale per manifestazioni, feste e incontri.
Nel 1968, sulla scorta di quanto avviene a Linate, si aggiunge il CRAL SEA Malpensa che, come indicato nel suo atto costitutivo, è “un’associazione non riconosciuta con l’obiettivo di promuovere e gestire come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, iniziative ed attività culturali, ricreative, assistenziali, formative, sportive e turistiche”.
A Malpensa davanti all’aerostazione del Terminal 2 sorge poi la sede del CRAL, oggi Associazione NoiSea, che comprende un’area verde con piscina, il campo da beach volley e la struttura multisport coperta in sintetico; oltre alla segreteria e all’edificio che ospita la sala e la saletta riunioni per manifestazioni, feste e incontri.
Entrambi i CRAL nascono come centri ricreativi riservati al personale dipendente, con possibilità di estendere le prestazioni anche ai familiari.
Nell’aprile del 2012 si costituisce l’Associazione NoiSea dalla volontà di fondere in un’unica dimensione il patrimonio di impegno e passione che ha caratterizzato l’attività dei preesistenti CRAL di Linate e Malpensa. I soci fondatori sono SEA e le Organizzazioni Sindacali.
La nuova organizzazione conferma tutte le iniziative dei CRAL, promuovendo una visione orientata allo sviluppo di nuovi interventi mirati a sostegno dei bisogni sociali delle persone che lavorano per il Gruppo SEA, intrecciandole con le esigenze e le iniziative di Welfare delle comunità aeroportuali e dei territori ove insistono gli aeroporti milanesi.
Lo Statuto indica denominazione, sede e finalità dell’Associazione.
“È costituita l’Associazione non riconosciuta denominata “NoiSea”.
L’Associazione ha sede legale in Segrate e sedi operative presso gli aeroporti di Linate e di
Malpensa.
L’Associazione non ha fini di lucro, né indirizzi di carattere politico, ed è un ente non commerciale
che si fonda sui principi di cui agli artt. 18 della Costituzione, 36 del codice civile e 11 dello Statuto
dei lavoratori.
L’Associazione a Linate e Malpensa offre opportunità di svago ed intrattenimento ai lavoratori aeroportuali e al territorio limitrofo, con servizi fruibili al pubblico convenzionato”.
Sempre lo Statuto dispone:
“Saranno beneficiari dei servizi/prestazioni dell’Associazione tutti gli associati persone fisiche, con l’aggiunta dei familiari fiscalmente a carico (coniuge/figli/convivente more uxorio) degli associati ordinari, come definiti all’art. 4. Il Regolamento da emettersi ai sensi del presente statuto potrà prevedere prestazioni differenziate rispettivamente per gli associati ordinari, i loro familiari e gli associati aggregati”.
Le norme statutarie, infine, ci consentono di essere aperti al Territorio.